Two Wheels Of Fire
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Sul circuito più bello dell'intero Mondiale la Ferrari torna a vincere a dieci mesi di distanza dall'ultimo successo, quello di Massa nell'ultima gara del 2008 in Brasile. A Spa Kimi Raikkonen regala a Maranello il primo successo stagionale costruendo la vittoria nei primi giri, e tenendo poi a bada uno scatenato Giancarlo Fisichella, sempre più in odor di Ferrari in vista di Monza. Terzo Sebastian Vettel, che è l'unico dei piloti in lizza per il Mondiale a sorridere tornando al terzo posto in classifica. Fuori Button, 6° Barrichello, 8° Webber. Out anche Hamilton e Alonso. Ancora ultimo Badoer, che difficilmente conserverà il posto in Ferrari.
LA GARA - Decisive la partenza e il primo giro; al semaforo verde Barrichello resta piantato, Raikkonen si presenta terzo al primo tornantino, esce largo oltre il cordolo e sfrutta il Kers sul nastro d'asfalto della via di fuga, passando poi Kubica sul rettilineo e piazzandosi secondo alle spalle di Fisichella. Alla prima variante, dopo Eau Rouge, un contatto multiplo elimina dalla gara Button, Hamilton, Alguersuari e Grosjean. Trulli resta coinvolto e deve fermarsi ai box, in pista entra la Safety Car.
Dopo 3 tornate alle spalle della macchina di sicurezza la gara riparte, Raikkonen esce dal tornantino incollato a Fisichella, prende la scia in uscita da Eau Rouge e passa sul lungo rettilineo il romano, mettendo l'ipoteca sulla vittoria. Alle loro spalle Kubica, Glock e Heidfeld. Le Red Bull faticano in fondo alla zona punti, Badoer a fondo gruppo fatica ancor di più con Trulli e Barrichello, che hanno fatto lo stop e cambiato strategia.
I primi due vanno a braccetto, anche con la strategia; rientreranno infatti insieme per entrambi i pit stop, e in entrambe le occasioni il ferrarista riuscirà a mentenere la posizione su Fisico. Sulla sosta unica vanno Rosberg e Alonso; il primo chiuderà 7° (impressionante la costanza del tedesco, a punti nelle ultime sette gare consecutive), il secondo dovrà abbandonare dopo una altro problema di montaggio alla gomma durante il pit stop. Dietro Barrichello rimonta fino alla 6^ posizione, che conserva negli ultimi due giri nonostante il motore che prima fuma e poi va in fiamme.
Ma insieme ai primi due il più bravo è Sebastian Vettel, che va più lungo degli altri per entrambi i pit stop ed è molto veloce negli ultimi due stint di gara, risalendo fino al terzo posto che gli vale, oltre al podio, 6 punti che lo riportano al terzo posto in classifica, a -19 da Button.
Nel finale Fisichella, con le gomme morbide rispetto alle dure di Raikkonen, prova a braccare il finlandese, che però sfrutta la velocità della Ferrari sul dritto per tenere a bada il romano e passare per primo sotto la bandiera a scacchi. Per il team di Maranello 10 punti pesantissimi rispetto ai 3 di Kovalainen per la McLaren) per difendere il 3° posto in classifica costruttori sulle Frecce d'Argento. Così come pesanti sono gli 8 punti della Force India, che nonostante una stretta collaborazione tecnica con la Mclaren-Mercedes, che le ha consentito di crescere tantissimo sul piano delle prestazioni, è in gravi difficoltà finanziarie. Il sorpasso in classifica sulla Toro Rosso è già un successo, anche economico, ora un po' di denaro potrebbe arrivare anche dalla Ferrari per il prestito di Giancarlo Fisichella.
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